Gonfalone 4 Luna

Tipologia di segnalazione e pavimentazioni

Le informazioni in dettaglio possono essere approfondite qui:

Collegamenti con altri Gonfaloni

Gonfalone 1 Granchio, Gonfalone 2 Falcone, Gonfalone 5 Pappagallo, Gonfalone 7 Sole

Descrizione itinerario

Porta San Pietro: La pavimentazione esterna è in asfalto natura. Sotto la Porta ci sono le piastrelle, mentre nel centro storico lato NORD della Porta si trova il marciapiede in lastroni, cui si accede grazie a una rampa con pendenza del 5%, dove sono collocate le barrette.

Itinerario

Disabili visivi – Lunghezza circa 1300 metri con ausili tattili per circa 350 metri. Punti principali: Porta San Pietro – via Carrara – via San Girolamo – Piazza Napoleone – Piazza del Giglio – via del Duomo – Piazza San Giovanni.

 
Via Carrara (carrabile) è in asfalto. Dalla porta al semaforo pedonale a chiamata con segnalatore acustico ci sono circa 20 mt. Si attraversa grazie al semaforo e alle rampe di salita/discesa munite di barrette. Il percorso in barrette su asfalto natura conduce alla guida naturale, costituita da un’aiuola in pietra sulla sinistra che costeggia  l’Oratorio della Madonnina.
Per arrivare all’ingresso dell’Oratorio ci sono i lastroni. L’accesso principale è caratterizzato da un gradino di circa 17 centimetri. Le porte laterali sono a raso. Il marciapiede laterale è in lastroni a tratti disconnessi, è largo circa 80 centimetri e costeggiato da ghiaia.
 
Davanti all’Oratorio attraversiamo nuovamente via Carrara (carrabile) in asfalto, grazie alla rampa di discesa, alle barrette e agli occhi di gatto e ci si dirige a destra verso NORD con le barrette verso via San Girolamo. Si imbocca la strada sfruttando la guida naturale degli edifici sulla sinistra e, dopo circa 20 metri, le barrette permettono l’attraversamento di via della Polveriera (strada non carrabile).
 
Si percorrono circa altri 50 metri e si trovano le barrette e gli occhi di gatto che permettono l’attraversamento di Corso Garibaldi che è in asfalto. Si prosegue sempre sul lato sinistro della via verso NORD per circa 15 metri fino all’attraversamento a destra verso EST di Via San Girolamo, dotato di occhi di gatto, posizionato di fronte all’ingresso del  Teatro di San Girolamo. L’ingresso è segnalato con l’apposito codice di attenzione servizio. All’interno non è presente segnaletica tattile. Il teatro è stato recentemente ristrutturato per garantire l’accessibilità ai disabili motori: la platea è accessibile senza dislivelli e la toilette è dichiarata accessibile.
 
Dopo circa 30 metri si gira a destra verso OVEST dove, dopo circa 1,5 metri, le barrette segnalano tre possibilità:

1. si costeggia il muro trovando la rampa di accesso al Teatro del Giglio;
2. svoltando di 90 gradi a sinistra verso OVEST, dopo circa un paio di metri, c’è una nuova biforcazione:
   • a sinistra verso OVEST si attraversa Via San Girolamo con gli occhi di gatto e si va verso destra verso NORD a Piazza Napoleone;
   • a destra verso EST, le barrette, dopo circa 3 metri, conducono alla guida naturale del marciapiede del Teatro del Giglio fino all’omonima Piazza.

In piazza Napoleone e in piazza del Giglio si trovano sia i lastroni che l’asfalto natura. Sono presenti lievi difficoltà nei punti di congiunzione tra asfalto natura e pietra.
 
Una volta attraversata via San Girolamo verso Piazza Napoleone, si costeggia il palazzo che ospita il   Liceo Artistico Musicale e Coreutico Passaglia. Al momento in questa zona non vi sono ausili tattili per gli attraversamenti della Piazza. È possibile sfruttare, ove sgombra, la guida naturale offerta dall’edificio, attraversare via Vittorio Veneto (larga circa 7 metri) e svoltare a destra verso NORD.
 
Seguendo la guida naturale dell’edificio, per circa 14 metri, si incontra a sinistra verso OVEST l’ingresso carrabile al Cortile degli Svizzeri e da qui si prosegue al Gonfalone 1 Granchio.
 
Dal Teatro del Giglio, dopo circa 60 metri di guida naturale ritroviamo le barrette che ci portano, salito il gradino del marciapiede di altezza pari a 14 cm, verso la guida naturale degli edifici che costeggiano Piazza Del Giglio, il marciapiede è in lastroni. Qui si trova segnalato, grazie alle barrette, l’ingresso al  Cinema Astra.
 
Al termine degli edifici, dopo circa 40 metri, si gira a destra verso EST in via del Duomo, è in lastroni. Si rimane sul lato destro e, dopo circa 20 metri di guida naturale e un breve tratto in barrette in corrispondenza di Corte Nieri, si arriva in Piazza San Giovanni e si prosegue al Gonfalone 5 Pappagallo.
 
Superata Piazza del Giglio, girando a destra verso NORD si costeggia Piazza Napoleone e si imbocca via Beccheria, in lastroni. Dopo circa 50 metri ci sono due deviazioni:

• a destra verso EST si può imboccare via Pescheria, tratto leggermente in salita e in lastroni, per attraversare Corte del Biancone (detta Piazzetta del Libro per la presenza di storiche bancarelle di libri, stampe e fumetti), in asfalto natura a tratti sconnessi verso il centro della corte, e giungere in Piazza San Giusto, dove troviamo la  Chiesa di San Giusto. Il lastricato antistante è dotato di gradino alto 8 cm; l’accesso alla chiesa è possibile tramite ulteriore gradino di 11 cm.
  Andando a sinistra verso NORD si prende via Cenami e si arriva a Canto d’Arco, un crocevia di collegamento con diversi Gonfaloni e dove inizia via Fillungo. Da Canto d’Arco si prosegue a Gonfalone 6 Ruota, Gonfalone 5 Pappagallo, Gonfalone 7 Sole;
• a sinistra verso OVEST si può imboccare via Pescheria dove, dopo 27 metri a destra, si trovano i bagni pubblici a pagamento.

Se si percorre tutta via Beccheria in lastroni, lunga circa 100 metri, si arriva a   Piazza San Michele, in lastroni:

• girando a destra verso EST si percorre Via Roma, in lastroni. Dopo circa 60 metri sulla destra a SUD troviamo  Palazzo Cenami. Il piano terra è occupato da esercizi commerciali: l’ingresso a chiamata si trova girando a destra in Via Cenami, in lastroni, dopo 25 mt sulla destra ed è caratterizzato da 4 scalini in pietra alti 14 cm ciascuno.Proseguendo il percorso lungo Via Roma, si arriva, dopo circa 75 metri, a Canto d’Arco con l’inizio di via Fillungo. Prosegue Gonfalone 6 Ruota, Gonfalone 5 Pappagallo, Gonfalone 7 Sole;
• b. girando a sinistra verso OVEST si percorrono circa 60 metri e, sulla sinistra verso SUD, si trova Palazzo Pretorio. L’accesso alla loggia è dotato di rampa metallica larga 150cm, lunga 500 cm, pendenza 8%, cordolo protezione alto 9 cm, con corrimano laterale alto 105 cm.

Superata via Vittorio Veneto dopo pochi metri si gira a sinistra verso OVEST in via San Paolino e si prosegue al Gonfalone 2 Falcone.
 
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Disabili motori – Lunghezza 1400 metri circa. Punti principali: Porta San Pietro – via Carrara – via Vittorio Veneto – Piazza Napoleone – Piazza del Giglio.

 
Via Carrara è in asfalto. Si attraversa grazie al semaforo. Il percorso porta a  l’Oratorio della Madonnina.
Per arrivare all’ingresso dell’Oratorio ci sono i lastroni. L’accesso principale è caratterizzato da un gradino in marmo alto circa 17 centimetri. Le porte laterali sono a raso. Il marciapiede laterale è in lastroni a tratti disconnessi, è largo circa 80 centimetri e costeggiato da ghiaia.
 
Davanti all’Oratorio attraversiamo nuovamente via Carrara e in asfalto, grazie alla rampa di discesa e ci si dirige a sinistra dove, dopo circa 40 metri, si trova via vittorio Veneto in asfalto.
Via Vittorio Veneto risulta lievemente sconnessa soprattutto nella parte centrale, ma la sede stradale è molto ampia e c’è modo di trovare il proprio percorso.
 
Qui i marciapiedi, sul lato est, sono stati dotati di rampe di discesa/salita. In questo tratto la pavimentazione è in asfalto sulla sede stradale e in lastroni sui marciapiedi. Si continua per circa 60 metri fino all’attraversamento di Corso Garibaldi in asfalto. Da qui non ci sono più marciapiedi.
 
Per altri 100 metri circa si continua su via Vittorio Veneto fino a  Piazza Napoleone, dove non si incontrano particolari difficoltà, salvo eventuali disconnessioni create dai lastroni.
 
In Piazza Napoleone e nell’adiacente Piazza del Giglio, sede del  Teatro del Giglio si trovano sia i lastroni che l’asfalto natura. Sono presenti lievi difficoltà nei punti di congiunzione tra asfalto natura e pietra.
 
In Piazza Napoleone si consiglia di passare sull’asfalto natura e pietra. Al centro della piazza si trova il monumento a Elisa Baciocchi, da qui:

• dopo circa 30 metri si trova Palazzo Ducale da cui si può accedere a numerosi Uffici di pubblico interesse che si trovano nel Gonfalone 1 Granchio.
• dopo circa 65 metri si trova il   Liceo Artistico Musicale e Coreutico Passaglia, al cui interno è custodita un’importante Gipsoteca. L’ingresso è dotato di due gradini di h 15 ciascuno e di una rampa in pietra lunga 370 cm, con cordolo di sicurezza e sprovvista di corrimano, con pendenza di circa l’8%;
• oltrepassando Via San Girolamo in asfalto, dove si trova il  Teatro di San Girolamo, grazie all’attraversamento pedonale, dopo circa 20 mt si trova la rampa di accesso al  Teatro del Giglio, in pietra, lunga 735 cm, sprovvista di corrimano laterale e di cordolo di sicurezza, con pendenza del 5%.

Si supera Piazza del Giglio e si imbocca via del Duomo, in lastroni. In Corte Nieri si trova un ingresso a raso dotato di porte di legno e vetro con molla, per cui si consiglia di essere accompagnati per il  Cinema Astra e si arriva a Piazza San Giovanni per proseguire al Gonfalone 5 Pappagallo.
 
Superata Piazza del Giglio, girando a destra si costeggia Piazza Napoleone e si imbocca via Beccheria, in lastroni e, dopo circa 50 metri, ci sono due possibili deviazioni:

• a destra si può imboccare via Pescheria, tratto leggermente in salita e in lastroni, per attraversare Corte del Biancone (detta Piazzetta del Libro per la presenza di storiche bancarelle di libri, stampe e fumetti), in asfalto natura a tratti sconnessi verso il centro della corte, e giungere in Piazza San Giusto, dove troviamo la  Chiesa di San Giusto. Il lastricato antistante è dotato di gradino alto 8 cm; l’accesso alla chiesa è possibile tramite ulteriore gradino di 11 cm. Andando a sinistra si prende via Cenami e si arriva a Canto d’Arco, un crocevia di collegamento con diversi Gonfaloni e dove inizia via Fillungo. Da Canto d’Arco si prosegue a Gonfalone 6 Ruota, Gonfalone 5 Pappagallo, Gonfalone 7 Sole;
• a sinistra si può imboccare via Pescheria dove, dopo circa 25 metri a destra si trovano i bagni pubblici a pagamento.

Se si percorre tutta via Beccheria in lastroni, lunga circa 100 metri, si arriva a   Piazza San Michele, in lastroni:

• girando a destra si percorre Via Roma, in lastroni. Dopo circa 60 metri sulla destra troviamo  Palazzo Cenami. Il piano terra è occupato da esercizi commerciali: l’ingresso a chiamata si trova girando a destra in Via Cenami, in lastroni, dopo 25 mt sulla destra ed è caratterizzato da 4 scalini in pietra alti 14 cm ciascuno.
  Proseguendo il percorso lungo Via Roma, si arriva, a Canto d’Arco con l’inizio di via Fillungo. Prosegue Gonfalone 6 Ruota, Gonfalone 5 Pappagallo, Gonfalone 7 Sole;
• girando a sinistra, si percorrono circa 60 metri e si trova  Palazzo Pretorio. L’accesso alla loggia è dotato di rampa metallica larga 150cm, lunga 500 cm, pendenza 8%, cordolo protezione alto 9 cm, con corrimano laterale alto 105 cm.
• Superata via Vittorio Veneto dopo pochi metri si gira a sinistra in via San Paolino e si prosegue al Gonfalone 2 Falcone.

 
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